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giovedì 29 marzo 2012

CONCEPT BIOCLIMATICO, ANALISI DEL MICROCLIMA E MORFOLOGIA URBANA (ISOLATO U.V. 31: 41' LAT NORD / 12' LONG EST)

“Non stiamo inventando nulla di nuovo”, ammette Graff, “Lo Skyfarm può sembrare fantascienza ma tutte le tecnologie per realizzare progetti come questi sono già facilmente disponibili. Ricordiamoci inoltre che Skyfarm potrebbe produrre un reddito perpetuo che si stima possa raggiungere i 52 milioni di $ l’anno”. Ma progetti come lo Skyfarm infatti sono già in fase di prima realizzazione come a Las Vegas dove entro il 2030 in un edificio di 30 piani sarà incorporata un’azienda agricola verticale in cui vi cresceranno dalle mele e delle zucchine. Ora l’agricoltura verticale idroponica infatti sta catturando l’immaginazione degli architetti del Nord America e dell’Europa in quanto fra architetti, agronomi, sociologi ed esperti di sanità pubblicano vi intravedono un nuovo modo per produrre alimenti a prezzi accessibili. Graff conclude “Gli esseri umani non hanno mai dimostrato la capacità di consumare meno, il semplice fatto è che, in qualche modo dobbiamo trovare un nuovo modo per produrre di più”. Lo skyfarm è un’architettura sostenibile e autosuff. progettata da Gordon Graff. Dotato di ben 59 piani di coltivaz. idroponica di piante accatastate per 6 piani di profondità, produrrà 82 milioni di KWh l’anno (una famiglia media utilizza circa 10.000 KWh l’anno), dotato di un impianto di produzione di biogas. Questa architettura sostenibile è solo un esempio di come sia possibile re-inventare il mondo urbano in modo efficiente ed energeticamente sostenibile. Skyfarm non ha bisogno di nessun allaccio ad una rete di energia mentre il suo impianto di biogas, che produce metano dai rifiuti prodotti dai suoi abitanti, viene utilizzato per produrre energia elettrica; è possibile considerare Skyfarm come un grande composter urbano che, in partnership con la città, utilizza l’energia rinnovabile dei rifiuti per prodursi il metano necessario per il suo sostentamento energetico. Skyfarm , progettato per Toronto, prende in considerazione due problemi di immediata attualità: l’efficienza e il risparmio energetico e la crisi alimentare. Ma i scenari sono ancora più devastanti se pensiamo alle previsioni che entro il 2050 la popolazione mondiale toccherà i 9 miliardi e la metà di questi vivranno nelle città e metropoli di tutto il mondo. Così il progetto di Gordon Graff potrebbe produrre abbastanza cibo per 50.000 persone l’anno. Sicuramente non abbastanza per le grandi metropoli ma il problema potrebbe essere ovviato pensando alla localizzazione di diversi skyfarm in vari punti in città. L’acqua in Skyfarm viene trattata grazie alle “macchine viventi “ progettate e brevettate da John Todd in modo da filtrare e recuperare le acque reflue provenienti dalle abitazioni e riutilizzandole nella coltura idroponica.

MARGINI URBANI E PROBLEMATICHE RELATIVE AL RUMORE
ANALISI DEL MICROCLIMA URBANO, VENTILAZIONE, UMIDITA'
CONDIZIONI DI SOLEGGIAMENTO AL SOLSTIZIO (ESTATE, 21 GIUGNO - INVERNO, 21 DICEMBRE)

POSSIBILI SOLUZIONI ANTI-IRRAGGIAMENTO DELLA MICROAREA 31

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